Piani di eradicazione e azioni di controllo
In Italia viene elaborato annualmente un Piano di eradicazione nazionale. Il Piano viene presentato in approvazione alla Commissione europea la quale, dopo attento vaglio, lo licenzia e lo cofinanzia.
I Piani di eradicazione vengono attuati nei territori “non ufficialmente indenni” e nei territori “ufficialmente indenni”. Nei territori “non ufficialmente indenni” sono previste "Azioni di controllo" a tappeto sul cento per cento degli animali e delle aziende attraverso la prova della infradermotubercolinizzazione di ogni singolo capo. I capi positivi alla prova vengono abbattuti entro 15 giorni.
Nei territori “ufficialmente indenni” la sorveglianza sia attua con azioni che prevedono il controllo di una percentuale di animali scelta in basa alla normativa in vigore.
Il diradamento delle prove viene proposto dalla Regione competente per territorio e approvato dal Ministero della Salute, sentito il Centro nazionale di riferimento.
Su tutti i bovini bufalini macellati in Italia viene effettuato un controllo post mortem al mattatoio dal Servizio veterinario competente.
Di seguito si indicano i principali riferimenti normativi:
Tubercolosi