LAVORATRICI MADRI

ASTENSIONE ANTICIPATA DA LAVORO PER LAVORATRICI MADRI

Dal 1° aprile 2012 la richiesta di interdizione dal lavoro delle lavoratrici con gravidanza a rischio − per gravi complicanze della gestazione o preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza − deve essere presentata unicamente presso gli Uffici della ASL di residenza o domicilio sanitario che provvede all'attività istruttoria e all'adozione del provvedimento finale.

RICHIESTA DI INTERDIZIONE ANTICIPATA PER GRAVIDANZA A RISCHIO ai sensi dell’art. 17 comma 2 lett. a) del D.Lgs.vo n. 151/2001 e s.m.i.

Nel caso di gravidanza a rischio, la lavoratrice ha diritto di assentarsi dal lavoro prima del parto per un periodo la cui durata è determinata dall’Azienda USL di riferimento. L’astensione dal lavoro è disposta dall’Azienda sanitaria locale, secondo le risultanze dell’accertamento medico previsto.

Per presentare la richiesta di astensione anticipata dal lavoro per gravidanza a rischio è necessario avere la residenza o il domicilio sanitario presso la ASL di riferimento.
 

La lavoratrice deve presentare la seguente documentazione:

  1. richiesta di interdizione anticipata da lavoro (vedi modulo scaricabile più in basso);
  2. originale certificazione sanitaria ginecologica rilasciata da struttura pubblica o, se rilasciata da ginecologo privato, validata da una struttura pubblica (ambulatorio ospedaliero, consultorio, specialista ambulatoriale) attestante:
  • le generalità complete della lavoratrice;
  • l’indicazione del datore di lavoro e della sede dove presta servizio;
  • la mansione alla quale è adibita
  • la data attuale di gestazione;
  • la data presunta del parto;
  • la diagnosi attestante gravi complicanze della gestazione o pregresse patologie aggravate dallo stato di gravidanza;
  • termine della prognosi.
  1. copia del documento di riconoscimento.

La documentazione deve essere inviata all’attenzione della dott.ssa Barbara Ricci presso il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della ASL n. 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, al seguente indirizzo mail:

baricci@asl1abruzzo.it

oppure via PEC al seguente indirizzo:

dipartimento.prevenzione@pec.asl1abruzzo.it

oppure presentata presso gli uffici del

Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della ASL n. 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, via G. Bellisari, loc. Collemaggio, L’Aquila,

dal lunedì al venerdì dalle ore 09.30 alle ore 11.30.

Il provvedimento di interdizione sarà inviato all’indirizzo mail indicato sulla richiesta e dovrà essere tempestivamente inviato, a cura della lavoratrice, al datore di lavoro.

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