L'Aquila - “Avete fatto il vostro dovere fino in fondo, con professionalità e discrezione, siamo qui a ringraziarvi di cuore”.
Lo ha detto il capo dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo che ieri, insieme al direttore generale dei detenuti e del trattamento, Gianfranco De Gesu, si è recato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila per incontrare e ringraziare medici e vertici della Asl per il modo in cui è stata gestita la complessa assistenza a Matteo Messina Denaro, deceduto il 25 settembre scorso per un tumore al colon. In segno di gratitudine, Russo ha voluto donare alla direzione Asl una targa-simbolo del Dap.
Insieme ai vertici dell’amministrazione penitenziaria, è intervenuto anche il direttore del gruppo operativo mobile Augusto Zaccariello.
All’incontro erano presenti il Manager della Asl, Ferdinando Romano, il direttore sanitario Alfonso Mascitelli e la squadra dei medici e infermieri dei reparti che hanno assistito e curato il paziente Messina Denaro: il reparto di Oncologia, con il primario Luciano Mutti, la Chirurgia universitaria, con il direttore Fabio Vistoli, la Rianimazione, terapia, cure palliative e del dolore, con il prof. Franco Marinangeli e la Radiologia universitaria, rappresentata dal prof. Ernesto Di Cesare.
Il manager della Asl, Romano, nell’incassare le lodi, ha detto: “Ho apprezzato la profonda sensibilità del capo dipartimento e del direttore generale del Dap che, tra l’altro, si fanno promotori di un qualificato modello, non certo scontato, di dialogo inter-istituzionale”. Il manager ha ringraziato tutti i medici, infermieri e operatori sanitari impegnati durante il ricovero del paziente.